Le proposizioni interrogative (dirette e indirette) possono essere totali o parziali.
Le proposizioni interrogative indirette totali sono introdotte dalla congiunzione “se”.
Le proposizioni interrogative indirette parziali sono introdotte da un interrogativo.
Esplicita
Indicativo presente
Scopri chi è.
Dimmi dov’è.
Vediamo che cosa sta facendo.
Non so se vengo dalla collina o dalla valle, dai boschi o da una casa di balconi.
Indicativo futuro semplice
Mi chiedo se quel ragazzo sarà mai contento.
L’uomo che viaggia e non conosce ancora la città che lo aspetta lungo la strada, si domanda come sarà la reggia, la caserma, il mulino, il teatro, il bazar.
Congiuntivo
Mi domando dove vada quel ragazzo tutti i giorni.
Ignoro dove sia andato ieri.
Dove pigliasse queste idee non so, credo da suo padre e dai vagabondi.
Condizionale presente
Mi domando se sarei capace di aiutarlo.
Quelli che guardano di lassù fanno congetture su quanto sta accadendo nella città, si domandano se sarebbe bello o brutto trovarsi a Irene quella sera.
Condizionale passato (futuro nel passato)
Non sapevo se sarebbe stato contento della mia proposta.
Nessuno dei due domandò mai al padre quando la madre sarebbe tornata, né perché era andata via.
Implicita
Infinito
Non so se uscire o restare a casa.
Mi domando che cosa fare.
Non siamo d’accordo su chi chiamare.
Non so come tornare.
Ma Giulia sapeva dove procurarsi il necessario, dove trovare la legna e il carbone, e da chi farsi prestare una botte per l’acqua […]