Nelle locuzioni sostantivali, la preposizione DA collega due sostantivi in cui il secondo risponde alla domanda: per quale scopo?
Occhiali da sole
La preposizione DA introduce l’agente o la causa di un evento (espresso con un verbo passivo):
Il museo è stato visitato dalla classe.
La casa è stata distrutta da un incendio.
Indica chi compie un’azione su impulso di qualcuno:
Mi sono fatto riparare l’automobile da Stefano.
Indica l’origine di un fatto:
Sono rimasto affascinato dalla bravura di Federica.
Sono rimasto colpito dalla bellezza di Cecilia.
Indica il luogo di provenienza o il momento iniziale:
Io vengo da Roma.
Noi abbiamo iniziato la lezione da un’ora.
In alcuni casi, indica il movimento verso una persona o l’essere presso una persona:
Io sono da Mario.
Può esprimere una causa (sostituendo ‘per’):
Io sbadiglio dalla noia.
Non giudicate qualcuno dall’aspetto.
Può introdurre una caratteristica o una qualità:
Io compro una bottiglia da un litro.
Francesco è un uomo dalle risorse infinite.
Proposizioni subordinate implicite
La preposizione DA può introdurre subordinate relative e consecutive.
Che cosa c’è da fare?
Mi piace da impazzire.