Uso
Nella frase semplice, il modo congiuntivo si usa per esprimere esortazioni, desideri, speranze, dubbi.
Il congiuntivo presente si usa per esprimere esortazioni e speranze per il futuro o dubbi su una situazione presente.
Il congiuntivo imperfetto si usa per esprimere un desiderio o un dubbio su una situazione presente.
Il congiuntivo trapassato si usa per esprimere un desiderio che non si è realizzato.
Esortazioni e ordini indiretti
Che sia tutto pronto per domani.
Si informi lui, se è interessato.
Vadano loro, se vogliono.
Esclamazioni
Sapessi quanto è bravo!
Sapessi quanto tempo ci abbiamo messo a finire!
Esprimere un desiderio
Magari avesse piovuto.
Magari fosse vero!
Magari piovesse!
Esprimere una speranza
Che tu sia felice!
Possa io superare l’esame!
Esprimere un dubbio o un giudizio
Che sia tutto vero?
E se fosse vero?
Mai che ci aiuti qualcuno!
Nella frase complessa, il congiuntivo imperfetto si usa nel periodo ipotetico di 2o tipo e il congiuntivo trapassato si usa nel periodo ipotetico di 3o tipo. Il modo congiuntivo si usa inoltre in un gran numero di proposizioni subordinate. La scelta del tempo (presente, imperfetto, passato, trapassato) dipende dal tempo del verbo della proposizione reggente, secondo la concordanza dei tempi.
Credo che tu abbia ragione.
Mi chiedo dove sia Mario.
Sto cercando una persona che mi aiuti.
Andrò ovunque mi chiamino.
Andiamo prima che qualcuno cambi idea.
Vado lì nonostante non ci sia più nessuno.
Quel film è più bello di quanto dicano.