Nelle locuzioni sostantivali, la preposizione A collega due sostantivi in cui il secondo risponde alle domande: come? di che tipo?
Fotografia a colori
I verbi aspettuali seguiti dalla preposizione A e da un verbo all’infinito indicano l’inizio dell’azione espressa dal verbo all’infinito.
Inizio a lavorare tra poco.
La preposizione A introduce l’oggetto indiretto:
Io telefono a Francesco.
Non occorre dirvi che io non comunicavo a nessun vivente le mie fantasie […]
Indica un luogo, un movimento verso un luogo, una distanza, un orario:
Io vado a casa.
Io abito a 3 km.
Io vengo all’una.
Indica una modalità o uno scopo dell’azione:
Io parlo a voce bassa.
Io chiudo la porta a chiave.
Io mi addormento al canto delle cicale.
Io esco a passeggio.
[…] io domattina esco e invece di andare all’università vado a spasso con lui.
Può indicare una proporzione:
Io raggiungo la velocità di 100 km all’ora.
Noi mangiamo un cioccolatino a testa.
Proposizioni subordinate implicite
La preposizione A può introdurre subordinate relative, completive, causali, modali, condizionali.
Ti aiuto a sistemare.
Sono stato il primo a rispondere.
Mi sono spaventato a sentire quel rumore.