Analisi grammaticale

Analisi della parola

L’analisi grammaticale individua i tipi di parole (le parti del discorso) in una proposizione.

Le parti del discorso sono: verbi, nomi, pronomi, articoli, aggettivi, avverbi, preposizioni, congiunzioni, interiezioni.

Prendiamo per esempio la seguente frase:

Ciao! Domani io e la mia cara amica Federica andiamo al mare in bicicletta!

Come si individuano le parti del discorso?

Il modo più semplice per impratichirsi è usare il dizionario, che indica dopo ogni lemma la categoria di appartenenza.

Possiamo partire dalle parole che appartengono a una sola categoria:
- ‘ciao’ > inter. > interiezione
- ‘io’ > pron. pers. > pronome personale
- ‘al’ > prep. art. > preposizione articolata
- ‘mare’ > s.m. > sostantivo maschile
- ‘bicicletta’ > s.f. > sostantivo femminile

Una volta identificate queste parole, ripartiamo dall’inizio:
- ‘domani’ > il dizionario presente due possibilità: avverbio o sostantivo. Leggendo il significato di questa parola come sostantivo (il domani è incerto), appare chiaro che in questo caso ‘domani’ ha la funzione di avverbio;
- ‘e’ > congiunzione o sostantivo? Ancora una volta confrontando gli esempi riportati nei dizionari con la nostra frase, appare chiaro che in questo caso ‘e’ non è un sostantivo (la lettera dell’alfabeto) ma è una congiunzione che collega ‘io’ con il blocco ‘la mia cara amica Federica’.

‘Federica’ non è sul dizionario perché un nome proprio, identificato nello scritto dalla lettera maiuscola.

Per quanto riguarda le parole ‘mia’, ‘cara’ e ‘amica’ non le troveremo in questa forma nei dizionari, perché sono femminili e al momento i dizionari riportano le parole di genere maschile e femminile solo al maschile: dobbiamo quindi cercare ‘mio’, ‘caro’ e ‘amico’.
- ‘amico’ sul dizionario è aggettivo o sostantivo: leggendo i vari significati di questa parola possiamo capire che in questo caso si tratta di un sostantivo (una persona con cui si ha un rapporto di affetto);
- ‘mio’ è pronome o aggettivo? Se fosse un pronome lo troveremmo dopo il nome a cui fa riferimento (quella borsa è mia); ‘mia’ è quindi un aggettivo;
- ‘caro’ sul dizionario è aggettivo, avverbio o sostantivo: leggendo i significati e gli esempi riportati sui dizionari possiamo identificare agevolmente questa parola come aggettivo;
- ‘la’ è articolo, pronome o sostantivo: possiamo escludere facilmente che sia un sostantivo (sesta nota della scala musicale) e anche che sia un pronome perché se lo fosse sarebbe seguito da un verbo; in questo caso ‘la’ è un articolo.

Ci rimangono due parole:
- ‘andiamo’: non troveremo questa parola sul dizionario e proprio per il fatto che non c’è possiamo intuire che si tratta di un verbo, che nel dizionario è riportato solo all’infinito. Dobbiamo quindi conoscere le coniugazioni e sapere che l’infinito di andiamo è andare;
- ‘in’: preposizione o avverbio? Leggendo il significato e gli esempi, non dovremmo avere dubbi nell’identificare ‘in’ come preposizione.

Cos’altro bisogna dire?

Per quanto riguarda i pronomi, i nomi, gli aggettivi e gli articoli possiamo facilmente indicare il genere (maschile o femminile) e il numero (singolare o plurale); per i pronomi personali, possiamo indicare anche la persona (ma non sempre il genere).
Per i verbi, possiamo individuare il genere (transitivo o intransitivo), la diatesi (attiva, passiva, riflessiva), la coniugazione, il modo e il tempo, la persona e il numero (con i modi finiti): nel caso di ‘andiamo’ dobbiamo essere in grado di distinguere un indicativo da un congiuntivo o un imperativo.

Di tutte le parole possiamo anche dire qualcosa sulla loro formazione: si tratta di parole semplici, composte, derivate o importate? Anche in questo caso il dizionario ci sarà di aiuto se abbiamo dei dubbi. È poi importante identificare le locuzioni, che sono formate da più parole: in questo modo, potremo trattarle come un’unica parola (‘macchina da scrivere’, ‘al di sopra di’, ‘in fretta e furia’ ecc.).

Infine, le varie parti del discorso possono essere suddivise in sotto-categorie: per esempio, i pronomi possono essere personali, interrogativi, esclamativi, dimostrativi, possessivi, indefiniti, relativi. Per individuare queste sotto-categorie o tipi dobbiamo prendere come riferimento un testo di grammatica.

parolacategoriaformatipogenerenumeropersona
ciaointeriezionesemplice
domaniavverbiodi tempo
iopronomepersonalesingolare1a
econgiunzionecoordinativa
laarticolodeterminativofemminilesingolare
miaaggettivopossessivofemminilesingolare
caraaggettivoqualificativofemminilesingolare
amicanome- comune di persona
- individuale
femminilesingolare
Federicanome- proprio
- individuale
femminilesingolare
andiamoverbo andare- 1a coniugazione
- modo indicativo
- tempo presente
- diatesi attiva
intransitivoplurale1a
alpreposizionearticolata, formata da a + il
marenome- comune di cosa
- individuale
maschilesingolare
inpreposizionesemplice
biciclettanome- comune di cosa
- individuale
femminilesingolare

Altri esempi di analisi grammaticale

Mi piace molto questo gelato al cioccolato.

mi pronome personale, prima persona singolare
piace voce del verbo piacere, genere intransitivo, seconda coniugazione, modo indicativo, tempo presente, terza persona singolare, diatesi attiva
molto avverbio di quantità
questo aggettivo dimostrativo, maschile, singolare
gelato nome comune di cosa, individuale, maschile, singolare
al preposizione articolata, formata da a + il
cioccolato nome comune di cosa, individuale, maschile, singolare

Sto mangiando un buon gelato alla frutta: tu l’hai già mangiato?

sto mangiando - voce del verbo stare, genere intransitivo, prima coniugazione, modo indicativo, tempo presente, prima persona singolare, ausiliare di tempo
- voce del verbo mangiare, genere transitivo, prima coniugazione, modo gerundio, tempo presente, diatesi attiva
(stare + gerundio)
un articolo indeterminativo, maschile, singolare
buon aggettivo qualificativo, maschile, singolare
gelato nome comune di cosa, individuale, maschile, singolare
alla preposizione articolata, formata da a + la
frutta nome comune di cosa, collettivo, femminile, singolare
tupronome personale, seconda persona singolare
lopronome complemento, terza persona singolare, maschile
hai mangiato voce del verbo mangiare, genere transitivo, prima coniugazione, modo indicativo, tempo passato prossimo, seconda persona singolare, diatesi attiva
(ausiliare avere + participio passato)
giàavverbio di tempo



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